17 Gen Container e rotabili stabili ma merci varie in forte ripresa a Terminal San Giorgio
“Si tratta di un ottimo risultato reso possibile anche grazie ai notevoli investimenti effettuati dal terminal” fa sapere la società del Gruppo Gavio.
Nel 2022 sono stati investiti oltre 10 milioni di euro per l’acquisto di una nuova gru mobile portuale di ultima generazione, 5 trattori portuali, 4 semoventi reach stacker per la movimentazione dei container e per la realizzazione del nuovo gate a tre piste completamente automatizzato (tale opera infrastrutturale ha dimensioni e caratteristiche tali da ottimizzare l’accessibilità di tutto il traffico pesante in entrata e in uscita, con benefici a cascata per tutta la viabilità portuale esterna al terminal).
Nel 2023 Terminal San Giorgio prevede nuovi e importanti investimenti infrastrutturali con particolare riferimento al ricondizionamento della banchina di Ponte Somalia, a beneficio della crescita dei traffici di tutti i settori merceologici ‘lavorati’.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto nel 2022 e degli elevati livelli di efficienza raggiunti dalla nostra azienda, anche per effetto dei processi di automazione implementati quest’anno nelle attività di gate-in e gate-out” dichiara l’amministratore delegato Maurizio Anselmo. Che poi aggiunge: “Nel 2023 sono previsti ulteriori 7 milioni di euro di investimenti (tra infrastrutture ed equipment) che andranno a sommarsi agli oltre 60 milioni di euro investiti da Tsg negli ultimi 10 anni, nel corso dei quali l’azienda ha consolidato la propria posizione nel porto di Genova, sia sul piano dell’avanguardia tecnologica che delle performance operative, sempre improntate alla massima soddisfazione per la clientela”.